Congresso di Pneumologia – Il malato respiratorio: tra aspettative e certezze

Le malattie respiratorie rappresentano una continua sfida per la Medicina a tutti i livelli assistenziali e se, da un lato, la pandemia da Covid 19 ha messo in risalto l’indispensabilità di questa specializzazione suscitando un forte interesse da parte dell’opinione pubblica per il valore della salute respiratoria, dall’altro i nuovi modelli organizzativi sanitari, aggravati dall’attuale carenza di specialisti in cui anche la Pneumologia è implicata, sembrano, più che sui bisogni di salute, orientati nella tendenza delle aree vaste per generare economie di salute, aumentando la burocrazia e, molto spesso, lasciando i cittadini con problemi le cui risposte si allontano sempre più e spesso smarrite.

Oggi invece la Pneumologia, che espande le proprie competenze trasversalmente in ambito intensivistico, interventistico, oncologico, immunologico, infettivologico, fisiopatologico, riabilitativo, con inevitabili esigenze di confronto multidisciplinare, in una concatenazione sempre più complessa, intricata ed interattiva, è fondamentale per prendersi carico delle patologie respiratorie a tutti i livelli di gravità, da quelli più tradizionalmente trattati in ambito ospedaliero, alla riabilitazione e alla cronicità, alla gestione territoriale ivi compresa la telemedicina soprattutto delle patologie ostruttive.

Ecco dunque che tale complessità richiede che i pneumologi mantengano un elevato livello di preparazione e si tengano aggiornati su tematiche in continua evoluzione con rinnovata partecipazione che consenta di rispondere, in maniera rapida ed efficace, alle nuove conoscenze scientifiche ed alle necessità sociali, tecnologiche ed istituzionali a cui saranno chiamati. In questo senso, l’impegno delle Società Scientifiche di specialità, e tra queste la SIP, contribuisce da una parte alla produzione di linee guida diagnostico-terapeutiche favorendone l’implementazione nella realtà quotidiana sia del medico di famiglia che dello specialista, sottolineando l’importanza del trattamento integrato del paziente per una migliore gestione integrata per un maggior controllo sanitario e di costo-efficacia dei trattamenti e della diagnostica, dall’altra a tenere vivo il dialogo con le Istituzioni Sanitarie al fine di proporre modelli in grado di rispondere alle esigenze di salute del cittadino e che possano essere sostenibili da un punto di vista economico.

Con tali premesse, questo congresso ha lo scopo di fornire un update sulla diagnosi e sul trattamento delle principali patologie respiratorie, creando una nuova opportunità per discutere di protocolli diagnostico-terapeutici di pertinenza pneumologica intra ed extra ospedalieri con un approccio clinico-terapeutico sempre “più personalizzato del paziente respiratorio”, al fine di migliorare lo standard quotidiano di assistenza sanitaria nell’epoca post-pandemica.